Il comune di Capannori porta la Calabria all’avanguardia in Italia.
Il progetto pilota dell’università di Reggio Calabria in collaborazione con il Comune, propone l’utilizzo degli scarti per produrre asfalto ecologico ed è in corsa per ottenere i finanziamenti europei.
La plastica riciclata dai cittadini di Capannori potrebbe diventare presto uno speciale asfalto ecologico, più resistente di quello tradizionale, da utilizzare sulle strade del territorio. È già stata individuata la strada del territorio comunale dove sarà sperimentato l’eco-asfalto: un tratto di via di Carraia, una delle più transitate.
Per produrre l’eco-asfalto si utilizzeranno le materie plastiche provenienti dalla raccolta porta a porta di Capannori. Ogni bottiglietta gettata dal cittadino, potrebbe quindi trasformarsi in una risorsa a disposizione di tutti. Capannori è la prima città in Italia a dare il via a una sperimentazione di questo tipo, finora attuata in alcune capitali mondiali, ed in particolare in Olanda. L’idea potrebbe concretizzarsi presto.
“Siamo pronti a dare il via a questo progetto che unisce il tema dell’economia circolare a quello della sicurezza e delle manutenzioni stradali – commenta il sindaco, Luca Menesini – un asfalto più duraturo e prodotto con materiali di scarto a ‘chilometri zero’ ridurrebbe i costi di intervento e renderebbe meno frequenti le manutenzioni, con importanti benefici.”